Denti stretti

Denti stretti

3 January 2022 0 By alyxia

Da giorni ormai rimando, troppo e’ quello che vorrei dire, troppo e’ quello che sento.

Talmente tanto che si annulla, troppo da processare che crea il vuoto.

 Vuoto come mi sento ora.

“Ora più’ che mai sento quanto manchi, intorno un vuoto che sta entrando…”

Vorrei – Uomini di Mare

Sei volata, sei volata via da me.

Era il 17, di venerdì’ come quando e’ nato fibra.

Vorrei dirtelo in rima ma non ne sono in grado.

Vorrei non sentire quello che ora provo, vorrei riuscire a scrivere senza piangere.

Vorrei che fosse più’ semplice, vorrei tornare indietro di anni.

Dieci, o venti forse e’ meglio.

Vorrei godervi ogni secondo, vorrei avervi qui in eterno.

La mia ricerca della felicita e’ e’ finita tempo fa, quando ho capito quanto fosse più’ importante essere sereni.

Vorrei poter dormire senza essere morsa dai sensi di colpa. 

Vorrei che i ricordi non diventassero tormenti nel buoi della notte.

Vorrei poter dormire.

Vorrei poter essere serena.

Vorrei che il mio fantomatico sorriso non fosse solo d’aiuto e d’esempio per gli altri.

Vorrei non fosse cosi’ difficile sorridere ogni giorno. 

Sono grata alla vita, di questa dote di trasformare in sorriso il dolore che mi logora dentro.

Di principio era innato, ora anche se difficile e’ un’esercizio quotidiano.

Nessuno sospetta, nessuno immagina i litri di lacrime che ho versato e che verso alla guida della mia Mazda.

“ Che per vivere se ti è possibile
Chi ti ricordi per sorridere?
Di te mi ricordo per sorridere”

Di chi ti ricordi per sorridere – Uomini di Mare

Di voi mi ricordo.

Un ricordo pesante, un ricordo costante.

Mi manchi.

Ho pregato, ma non Dio.

Ho pregato forte il nonno, come se avessi ancora cinque anni.

Ho pregato che ti lasciasse qui con me. Ho pregato perché mi aspettassi ancora.

Lo so, sono tre anni che mi aspetti.

Sono egoista, sono viziata.

Ma mi hai amata tanto anche cosi.

Ti volevo solo per me, ad ogni costo.

In questi tre anni non c’e’ un giorno che non ti abbia pensata, non vedevo l’ora di riabbracciarti.

Quando ti hanno operata, ho dovuto mettere da parte il mio egoismo ed accettare che venirti a trovare sarebbe potuto essere più’ pericoloso che non farlo.

Ancora oggi non so quale sia la cosa giusta, ma mai mi perdonero’ per non esserci stata.

Dicono che con il tempo passa.

Non e’ vero, non per me.

Si accetta, si convive, ma non passa.

Non si puo’ dimenticare chi per la tua vita e’ stato tutto. Non si va oltre.

Continuero’ il mio cammino, nel puzzle di cocci rotti che e’ il mio fisico e la mia mente.

Continuero’ a sorridere, facendo sempre più’ fatica mai smettendo di farlo.

Siete con me in ogni mio pensiero, siete con me in ogni mia notte insonne dove immagino il mio futuro con voi dentro.

Siete con me in ogni mio risveglio sudato dove affronto la triste realtà, siete con me in questa corsa a ostacoli chiamata vita.

vi sento, vorrei solo potervi abbracciare ancore.

Ciao nonna Rosetta, ciao nonno Giannino.